Tutorial: Luna 9/it
| « | Abbiamo scelto di andare sulla Luna in questo decennio e fare altre cose, non perché sono facili, ma perché sono difficili. — John F. Kennedy |
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Un risultato spesso trascurato del programma spaziale sovietico fu il Lunik senza pilota e le sonde Luna. Certo, la maggior parte di loro non riuscirono in vari modi, ma quelle sonde che effettivamente completarono i loro obiettivi erano innovative. Gli americani furono i primi e unici a camminare realmente sulla luna di persona, ma il primo oggetto a raggiungere la luna fu il Luna 2, le prime foto della faccia nascosta della Luna sono state prese da Luna 3 e il primo atterraggio morbido sulla luna era il Luna 9. I sovietici riuscirono anche a fare tre missioni campione con ritorno dalla Luna (Luna 16, 20 e 24). La partenza di una navicella spaziale senza equipaggio l'atterraggio morbido su un altro corpo celeste e il ritorno con un campione di suolo è una prodezza non facile da riprodurre da chiunque altro. Questa impresa, però, è stata diminuita dall'arrivo dell'Apollo 11 che tornò con campioni di suolo dalla luna, quindi il loro valore scientifico non erano alti.
In questa missione riprodurremo il volo del Luna-9, il primo atterraggio morbido sulla luna.
Per vedere questo tutorial in forma di video premi qui.
Contents
L'originale Luna 9 è atterrato aprendo una grande airbag per attutire l'impatto. Purtroppo KSP non ha niente del genere nell'attuale versione, quindi dovremo fare un atterraggio con motori.
La sonda sarà più minimalista possibile. Usiamo il Probodobodyne QBE come unità di controllo. É il pod di comando più antiurto disponibile e quindi ha le migliori possibilità di sopravvivere all'impatto sulla superficie della Mun. Attacchiamo alla superficie dei Pannelli Fotovoltaici per l'approvvigionamento energetico. La mancanza di una batteria fa si che la nave sarà non-funzionale quando si torverà all'ombra di Kerbin o della luna. Dovremo tenerlo a mente.
Come nella missione spaziale sovietica, il razzo è basato sul disegno del razzo R-7. Il razzo utilizzato per la missione Luna era fondamentalmente uguale a quello che ha portato lo Sputnik e Gagarin nello spazio. Fatto sta che, mi sono permesso di aumentare le dimensioni delle vasche della prima e della terza fase e l'aggiornamento del motore del terzo stadio perché altrimenti non funzionerebbe per tenere conto di numerosi piccoli progressi in tecnologia di propulsione.
- Stadio del carico utile
- Quarto stadio
- Terzo stadio
- Secondo stadio
- Primo stadio
Fasi della missione
Partenza
Usa il primo e il secondo stadio per creare un orbita intorno al mondo e l'inizio del terzo stadio per circolarizzare l'orbita non finire tutto il carburante della terza che servirà per arrivare sulla luna.
Andare sulla luna
Entrare in un'orbita di trasferimento proprio come nel tutorial in gioco "Going to the Mun": attendere che la Mun è di 100° rispetto al vostro periapsis e quindi pianificare una accelerazione prograda che porta dritti al Mun. Prova a trovare una traiettoria che ti porta vicino, ma non in rotta di collisione. È possibile controllare la distanza minima nel corso controllando l'altezza del periasse Mun. Quando non vi è alcun indicatore periapsis, si è in rotta di collisione.
Ricordate che la nostra sonda non funziona al buio, assicurati che la manovra è diretta nella parte diurna della Mun.Dopo aver eseguito la manovra di accelerazione, controllare di nuovo la traiettoria per assicurarsi che punti davvero sulla luna e correggere se necessario. Prima la correggi e meglio è così risparmierai una notevole quantità di carburante. Inoltre non perdetevi alcuna differenza verticale. Il modo migliore per correggere questo è grazie al nodo ascendente/discendente.
Creiamo un orbita intorno alla luna
Non appena entrerai nella sfera di influenza di Mun (lo noterai subito perché la traiettoria cambia improvvisamente) impostiamo un piano di manovra per ottenere un'orbita circolare. Il modo più efficace per farlo è aumentando la potenza retrograda sul periasse della Mun. Anche in questo caso, avviare i motori un po 'presto. Il nostro motore non è il più forte, per cui potremmo avere bisogno di una accellerazione molto prolungata. Quando non si dispone di molto combustibile, si potrebbe decidere di saltare la manovra orbitale e andare a fare una collisione nel momento in cui si entra nella sfera di influenza.
Mun non ha atmosfera e non ha molte montagne, con un'orbita di poche migliaia di metri avrai un orbita sicura con una grande vista. Vi si possono individuare anche degli archi della Mun.
Manovra di atterraggio
Dopo aver apprezzato la vista dall'orbita è il momento di atterrare. Acceleriamo in modo retrogrado per ottenere un percorso che ti porti sulla superficie. Nota che, poiché la Mun non ha atmosfera, è possibile controllare esattamente la posizione in cui si vuole atterrare. Ricorda che non avendo batterie la nostra sonda avrà bisogno di luce diretta dal sole. Cerca di atterrare in un angolo molto ripido - rende più facile la manovra di frenata.La cosa più importante quando si fa un atterraggio su un pianeta senza atmosfera è quella di non perdere i nervi e non iniziare a sprecare carburante frenando troppo presto. Più vai veloce, meno tempo spenderai nel campo di gravità, e con minore velocità abbasserai le probabilità di rimanere uccisi. Più tardi si frena, più basso sarà il consumo di carburante. Per tenere traccia di quanto tempo ti rimane prima della caduta, impostate un punto di manovra sulla superficie.Quando inizi a farti prendere dal panico, entra nella scena il marcatore retrogrado aumenta la velocità e seguilo ti aiuterà a perdere tutta la velocità orizzontale. Guarda la tua velocità e cerca di farla progressivamente abbassare. Una buona regola è quella di regolarlo in modo da avere 1 m / s per ogni 100 metri di altitudine.
Quando quasi tocchi il suolo, spegni il motore (se è accesso, mentre si parte, rimarrà acceso dopo la separazione, e volerebbe in giro incontrollato ed eventualmente potrebbe colpire e danneggiare la sonda), rilasciare il satellite e atterrare a terra utilizzando il monopropellente.
E ora?
E ora che avete assaggiato il suolo lunare il prossimo passo è ovvio : portare un Kerbal sulla luna e tornare.
Traduzione a cura di Dexicon.
